sabato 27 settembre 2008

ARCHIVIO II: (articolo) LA CADUTA DEL GOVERNO PRODI


martedì, marzo 04, 2008


Scritto per: "L'Urlo" - il periodico di ULD
...ispirato ad un blog precedente.

Rabbia, delusione ed opportunità:
LA CADUTA DEL GOVERNO PRODI
Analisi oziose e chiamata alle armi tra apatia, antipolitica, miraggi e cambiamenti verosimili


Oggi è il primo marzo 2008; al governo Prodi è stata negata la fiducia il 24 gennaio di quest'anno. Ce lo ricordiamo tutti vero? Non ne dubito.. è dunque inutile soffermarci sulla baraonda al Senato. Al limite è bene protestare contro il look (con tanto di occhiali da sole) dell'onorevole Nino Strano di Alleanza Nazionale. Si tratta di una macchia che sarà difficile rimuovere dall'immagine internazionale del nostro paese, ritenuto, forse ormai a torto, un paese in cui l'eleganza e lo stile hanno la loro parte. Per il resto nulla di eccessivo: spumante e mortadella, sputi e assalti al senatore Cusumano, mentre Strano gli urla "checca squallida".. insomma, quantomeno nulla di nuovo sotto il sole, anche se persino nel nostro amatissimo parlamento scene del genere sono rare e capaci di suscitare una qualche sorpresa. Ma non è al buongusto del lettore che mi voglio rivolgere e non perderò tempo dietro alla parola "sdegno".

Sull'aspetto folkloristico dell'evento non c'è molto altro da dire, ma, per fortuna o purtroppo, la caduta del governo ha anche un significato politico, ed è questo che andiamo ora ad indagare: cosa comporta la fine del governo Prodi?

Il punto di partenza per capirlo è forse chiedersi cos'è stato questo governo.

Innanzitutto è stato il più grande capolavoro della ex Casa Delle Libertà: una campagna elettorale tra le più grandiose che l'Italia ricordi, con un furore degno del '48 – anno in cui probabilmente l'immagine dell'URSS è stata evocata meno che nel 2006 - ha portato gli italiani intimoriti a votare in massa contro il pericolo bolscevico rappresentato dall'Unione, portandola ad un sostanziale pareggio con una Cdl sul cui operato è sin anche inutile esprimersi...

Non voglio dare la colpa di questo all'enorme potere mediatico del Silvio.. non perché non sia un problema oggettivo e tale da essere riconoscibile con una dose minima di buonsenso, ma perché se ne parla da talmente tanto tempo che mi annoierei da solo, io che ne sono convinto.. figurarsi chi ancora non crede sia un problema.

Umiliata e martoriata dall'imbarazzante risultato elettorale, l'Unione si è presentata come una creatura maldestra e sgangherata. Certo: ha governato oggettivamente sopra la media degli ultimi 25/30 anni (alla faccia del revisionismo su Craxi), con slanci di serietà al limite del fuori luogo in un mondo in cui è ormai consolidata la supremazia del populismo sul buonsenso.

E' stata messa mano in modo apprezzabile sui conti pubblici - cosa decisamente poco di moda nel nostro paese – attraverso un poco apprezzato (per quanto moderato, ma gli effetti di una "buona comunicazione" possono rendere balena un totano) aumento della pressione fiscale ed anche grazie a strategie assolutamente innovative di prevenzione dell'evasione, quali l'eliminazione del pagamento in contanti e ...i controlli.

Non si possono poi dimenticare i numerosi palliativi per problemi cruciali, quali una scuola superiore che consente al contempo un diploma e la totale immunità da qualsiasi forma di cultura, i numerosi vincoli al libero mercato ed obblighi per consumatori e lavoratori, gigantismo della spesa pubblica, pensioni minime indecenti, redditi minimi a livello di pura sussistenza, situazione carceraria non degna di un paese civile, l'assenza di tutela dei consumatori ecc.... insomma, certamente si sono poste le basi per una positiva esperienza di governo. A mancare purtroppo però è stata proprio la positiva esperienza di governo....

Lo sappiamo tutti: da che noi universitari ci ricordiamo qualcosa di politica le promesse che circolano sono ben altre, complice anche la maggiore competizione creata dal bipolarismo perfetto. Com'è evidente, questa competizione si verifica sia tra le due coalizioni sia all'interno delle coalizioni – con dinamiche varie tra cui lo "scarica barile" sotto elezioni – e quest'ultima tipologia ha raggiunto l'apice di "efficienza" nell'ultima legislatura da 13 partiti al governo, tant'è che il Pdl non ha bisogno di spendere molto nella campagna elettorale... glie l'hanno già fatta per due anni Rizzo, Diliberto, Mastella, Dini, Capezzone, Di Pietro e altri amici. Con la loro sindrome da dichiarazione di dissenso sotto questo profilo hanno raggiunto risultati d'eccezione: non c'è un italiano senza le palle girate, che abbia o meno una vaga idea di come funzioni la politica.

Forse siamo una generazione ottusa, ma a furia di sentire promesse molti di noi si sono convinti veramente che l'Italia debba avere governi capaci di fare ben altro che tirare a campare in modo dignitoso mentre i nodi peggiori vengono al pettine e le aspettative per il futuro crollano.

Proprio mentre lo sconforto dilaga e tra i giovanissimi fomentati da politici responsabili quali Borghezio, Prosperini ed altri torna l'attrazione per i manganelli del Duce (fenomeno affrontato con serietà e responsabilità da chi ha ruoli che lo richiedono, come Casini e Berlusconi che in momenti diversi hanno ricordato a questi giovani potenziali elettori che... "Italia agli Italiani"), ecco che senza farlo apposta ci capitano sotto mano i presupposti per un cambiamento epocale.

Gli illuminati e seri rappresentanti della Cdl, per fare un barbascherzo a Prodi, hanno caratterizzato questa legislatura con il mitico "porcellum": una legge elettorale che, se come da sondaggi avranno un 6% di vantaggio al senato, non gli garantirà (stando alle proiezioni) una maggioranza superiore agli 8 senatori, senza contare le incertezze sui sondaggi stessi e la proverbiale disobbedienza dei senatori a vita. Dall'altra parte poi è arrivato Veltroni che, pur avendo un'immagine personale tale che nemmeno la stampa di Forza Italia si sente di rivolgergli i consueti attacchi fulminanti, deve fare i conti con quella di un un partito talmente in crisi che gli conviene giocare il tutto e per tutto: "corro da solo!"... ed ecco che in tre settimane ci cambia sotto gli occhi tutto il panorama politico. E' forse questo il risultato più incredibile del governo Prodi!

Così, ad un mese e mezzo dalle elezioni siamo chiamati a votare non per il prossimo governo, bensì per quelli che saranno i "padri costituenti" di una Terza Repubblica... questo ovviamente se tutto va bene: se gli italiani daranno un minimo di fiducia a questa (o quella) sinistra e non cadranno in blocco tra le mani di una ex Cdl che con CINQUANTA senatori di vantaggio in cinque anni, probabilmente la più grande maggioranza dai tempi di De Gasperi, non è riuscita a cambiare veramente il paese (per fortuna, oserei dire, visti i soggetti e le intenzioni).

Come sarà? Scompariranno i piccoli partiti? Ci sarà il bipartitismo? Tornerà il proporzionale? Ci saranno sistemi che permettano a qualcuno di governare veramente? Si apriranno le porte al ritorno del grande-centro-pupulista? In definitiva, sarà la solita rivoluzione gattopardiana, sarà una tragica fesseria, o potremo smetterla di essere sempre gli ultimi d'Europa?

Forse ci siamo dunque: potrebbe essere la resa dei conti, e tra l'altro sembra candidarsi gente dalla biografia interessante. Immagino che il popolo di sinistra sia in fibrillazione...

...oddio! No! Mi dicono di no... mi dicono che un comico genovese ci ha convinti che siccome "è tutto un magna magna" votare non serve a nulla. Tanto vale lasciare che sia di nuovo affidato a Calderoli il compito di scrivere il nostro futuro. Bene! Amici di sinistra, che dire.. speriamo che le defezioni siano maggiori nei partiti che non-voto-io, così che non contino nulla.. magari con la prossima legge elettorale i partiti che alcuni di voi hanno votato di recente me li levano dalle balle per sempre. Quest'affermazione ad alcuni suona un po' lugubre? Non vi piace un'altra delle innumerevoli ipotesi verosimili per il futuro? Avete abbastanza fantasia e ve ne vengono in mente alcune che sono peggiori di quelle che considerate migliori, anche se persino queste vi fanno schifo? Che dovete fare per scongiurarle? Che ne so io... sono uno stupidissimo votante.


P.F.

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